Home arrow Cultura arrow I grandi classici arrow Gert Jonnys
giovedì 18 aprile 2024
 
 
Gert Jonnys PDF Stampa E-mail
L'ha scritt Andrea   
martedì 31 agosto 2004

Nel 1965, a Bari alcuni studenti universitari cominciano a suonare insieme: si tratta di Mario Pezza "Pizz" Barrett, chitarrista, Giovanni Acquasanta, bassista, Piero Brillo, tastierista, Nicola Caputo, batterista. Dopo aver cambiato diversi nomi alla propria formazione, si chiamano "The Gert Jonnys", poi solamente "Gert Jonnys": è Acquasanta, a coniare la denominazione, mettendo insieme i nomi di due bluesmen baresi Gertano Pasquale e Battista Giovannil. Sono gli anni della Bari psichedelica e alla moda, la "swinging Bari" che pullula di artisti, veri o presunti, e "freak" assortiti: uno dei locali più in vista dell'epoca è l' "Ufo Robbot Club", che ospita ogni genere di performance. Qui i Gert Jonnys muovono i primi passi, sperimentando fra l'altro l'uso di proiettori e luci colorate durante le proprie esibizioni.

Nel 1966 il gruppo viene messo sotto contratto dalla EMI, e all'inizio del 1967 viene pubblicato il primo singolo, "A Fruskulona meja", che ha subito un notevole successo nonostante venga censurato dalle radio (parla di un uomo perverso che ruba indumenti intimi); dopo un altro singolo, "Pizzica e no' pare", viene infine pubblicato il primo album, "E Pizz a ci no dic pizz...".

Scoprite i Gert Jonnys e altri complessi cliccando qui

Ultimo aggiornamento ( lunedì 06 dicembre 2004 )
 
 
Top! Top!