Carissimi,

alcuni di voi lo sanno già fin troppo bene (e me ne scuso), altri forse lo apprendono solo ora (e mi scuso anche di questo): oggi L'eroe dei due mari, il mio primo romanzo, pubblicato da Marsilio, è finalmente in libreria.

Alcuni, a proposito dell'iter che porta un libro alla pubblicazione, parlano di parto. Un mio amico, papà come me (e papà della mia generazione, di quelli che sanno preparare le pappe e maneggiare i pannolini) dice che è un paragone del cavolo, e ha ragione.

Ora che il libro è uscito, il mio lavoro non è certo terminato, ma allo stesso tempo la palla passa ai lettori. Voi.

Se vorrete comprarlo, sarò contento (sulle richieste di copie omaggio ho già detto la mia qui: http://leroedeiduemari.blog.marsilioeditori.it/2010/07/09/copie-omaggio/). Se vorrete regalarlo a un amico, sarò ancora più contento. Ma in realtà, se si vuole dare una mano a un libro, ci sono anche altre cose che si possono fare, e che non costano niente. Si può ad esempio parlarne bene, consigliarlo.

Me lo diceva proprio qualche giorno fa la pierre della casa editrice: non c'è niente da fare, il successo di un libro dipende dal passaparola. E il passaparola, oggi, può essere diretto (gli amici) o virtuale (i blog, la comunità di lettori anobii, le librerie online - tipo ibs e bol - in cui si può pubblicare una recensione)... In questo caso vige sempre la vecchia regola che troneggia sulle pareti di tante trattorie alla buona: "avete mangiato bene? Ditelo ai vostri amici. Avete mangiato male?...", ci siamo capiti, no?! E ancora, si può dare notizia del libro alla propria mailing list, condividerla nei social network, condividere il booktrailer (disponibile a questo link

http://www.youtube.com/watch?v=8WCN2JCayjM), segnalare un mezzo di comunicazione che potrebbe essere interessato a parlarne, una libreria o un'associazione che potrebbe essere interessata a organizzare una presentazione, lasciare commenti sul mio blog (leroedeiduemari.blog.marsilioeditori.it), consultare ogni tanto il mio sito (www.giulianopavone.it)... addirittura, chi volesse esagerare, potrebbe solo per oggi usare come immagine del proprio profilo Facebook la copertina de L'eroe dei due mari, spiegando nello status il perché oppure lasciando che siano gli amici più curiosi a chiederglielo!

"E molto più facile essere un eroe, che un galantuomo. Eroi si può essere una volta tanto; galantuomini, si dev'essere sempre" (Luigi Pirandello)

Un abbraccio,

Giuliano