Carpe Raffo
L'ha scritt carlo "usinnache"   
venerd́ 30 luglio 2004

Un giorno Biwenabhirrha, il fedele allievo, chiese al Maestro quando era meglio bere una Raffo.

Il Maestro allora gli racconto questa storia:

Un uomo entrò con un suo amico nella propria camera da letto, aprì il cassetto del comodino di sua moglie e ne estrasse un pacchetto avvolto in carta dorata.

<<Questo – disse all'amico – non è un semplice pacchetto, è una bottiglia di Raffo>>.

Gettò la carta che lo avvolgeva e osservò la bottiglia sinuosa ed il colore caldo ed ambrato della birra.

<<Mia moglie la comprò la prima volta che andammo a Taranto, otto o nove anni fa. Non la bevve mai, la conservava per una occasione speciale... Beh, credo che questa sia l’occasione giusta.>>

Si avvicinò al letto e collocò la bottiglia vicino alle altre cose che avrebbe portato di lì a poco alla agenzia di pompe funebri. Sua moglie era appena morta.

Girandosi verso l'amico, disse: <<Non conservare la Raffo per una occasione speciale; ogni momento che vivi è una occasione speciale, e merita di essere festeggiato con una Raffo.>>

Ultimo aggiornamento ( venerd́ 22 febbraio 2008 )