‘U fazzelette d’a nonne
L'ha scritt Aldo "Diecipalazzine"   
giovedě 17 gennaio 2008
 ‘A Nonne de le palazzine ha state sempre ‘na carabbiniére…abituata a crescere una moltitudine di figli e di nipoti aveva dovuto necessariamente far emergere un carattere autoritario ma nel contempo protettivo. Immaginate una mòrra di piccìnne de tùtte le mesùre ca fanne ‘u girotònde correndo in un vortice perenne per il lungo corridoio, sbucando in cucina per poi girare repentinamente a sinistra, percorrere velocemente ‘a stanza de mijenze per fare finalmente ritorno nel corridoio di partenza, e capirete quando difficile poteva essere governare quest’armata brancaleone.
La nonna, nelle sue funzioni, utilizzava magistralmente come strumento di dissuasione ‘a cucchiàre delle fàve ma ciò dal cui noi nipoti cercavamo di stare bene alla larga era una cosa che nella sua essenza ha pochissimo di cruento…’u fazzelètte. ‘A Nònne purtàve ‘u fazzelètte ora nella scollatura della maglia o della camicetta, ora nella tasca d’u sunàle.  Vi chiederete qual è il motivo di tutto questo timore per un fazzoletto?
Vi spiego…’U fazzelètte d’a Nònne era sempre in attività…c’era da togliere la macchinetta rovente dal fuoco?..eccolo in azione…da pulire ‘u mucculòne d’a ‘u nàse di uno dei “girotondini”? Rieccolo! Con un tempismo eccezionale, individuato tra i tanti il nipote in evidente difficoltà idrica, la carabbiniera si appostava attendendo che la vittima passasse di là e quando ciò accadeva, con un gesto fulmineo interveniva sul naso del malcapitato nettandolo in un baleno. Lo strattone, poco delicato, scombinava la corsa del gocciolante nipotino che dopo un attimo di sbandamento e portandosi appresso un intenso bruciore nasale, riprendeva la circumnavigazione.  L’oggetto in questione era così  temibile non soltanto per la sua capacità abrasiva ma più che altro perché  lo stesso e dico lo stesso, sarebbe servito anche per asciugare il sudore di tutti, pulirci la  bocca dai residui di cibo, stecchire una zanzara che malauguratamente aveva deciso di  passare di là, spolverare un oggetto e udite udite sarebbe servito per contenere a mo di salvadanaio i soldi che poi avremmo  accettato ponendo attenzione ad evitare ulteriori contatti con il tessuto.  Questo comunismo igienico, oggi impensabile, ci faceva rabbrividire e quando ‘u fazzelètte d’a nònne appariva minaccioso tra le sue mani allertando la sentinella di turno, il flusso rotatorio cercava repentinamente altre strade che però prima o poi fatalmente sarebbero state intercettate  dal temibile fazzelètte.
Ultimo aggiornamento ( martedě 22 gennaio 2008 )