Sand Nint e Sant Lazzar |
L'ha scritt Basilica | |
lunedì 02 agosto 2004 | |
Sant Nint si usa in un tipo di imprecazione che rivela la scarsa propensione alla vera bestemmia che abbiamo noi tarantini, che ce la prendiamo con santi e divinità che non esistono e che quindi non possono offendersi e di conseguenza punire il blasfemo, a questo proposito è da citare "Mannagghia Cristoforo Colombo !", tirato in ballo più per la prima parte del suo nome che per i suoi meriti di esploratore. In tema di divinità, il tarantino è convinto di essere sempre sotto controllo e che prima o poi la giustizia divina pareggia i conti, tanto che quando qualche fortuito episodio sembra punire una azione malvagia, si usa commentare: "A Madonn's'lè vista !" Sant Lazzaro è invece un Santo immaginario spesso invocato se si sono subite molestie di vario tipo, generalmente fisiche "mi hanno fatto a Santo Lazzaro". Esempi: "Am sciucat'a pallone cu quidd'du palazz' d'fronte e l'amm fatt' a sant'lazzar" (a commento di una eclatante vittoria). "Agghie turnat in licenza dop quattr'mis ca no'v'nev a casa, agghie pigghiat a uagnedda mea e m'l'agghie fatt' a sant'lazzar (per chiosare una estenuante maratona sessuale dopo un lungo periodo di astinenza). |