Non cominciare mai
L'ha scritt Peppe Nesta   
luned́ 11 agosto 2008
 Dodici anni ed il cuore da leoni, questo ci si sentiva dentro e niente al mondo ci avrebbe fermato, figurati poi se ci fosse stato bisogno di aiutare due amici in difficoltà … ed invece …
<Che staranno mai facendo Egidio e Cisco nascosti dietro il porticato delle palazzine?  Tu che ne pensi Michè?>  < Non so Peppe, sarà che hanno combinato qualcosa e sono lì per non farsi trovare da qualcuno che li sta cercando … mah andiamo a vedere!>
<Che state facendo? Cosa avete in mano? …naaa una sigaretta … e chi ve l’ha data? Naaa … ma ve la state fumando? … ma siete impazziti?  Se vi vede qualcuno …>
<E che per questo stiamo nascosti qui, così non ci vede nessuno!>   <L’ho fregata a mio padre … anzi gliene ho fregate due, una per me ed una per Cisco, ma abbiamo pensato di fumarne una per adesso e l’altra la fumeremo stasera.> <Ma cosa si prova?>  (Michele incuriosito dagli amici che boccata dopo boccata, alternandone il possesso, consumavano una delle due sigarette)  <Non lo so … è strano!>   <A me lascia la bocca amara, ma ho pronta una gomma per dopo, così mia madre non se ne accorge.>
<A me sta girando un pò la testa … si, ma poi mi passa, è sempre così, ma mi hanno detto che poi ci si abitua … sarà ma è già la terza volta che fumo ed è sempre la stessa cosa.>
<Vuoi provare? … dai accendiamo quest’altra e la fumiamo in quattro.>  <Io no, io già mi sento male, mi gira la testa e mi fa male lo stomaco, … anzi mi viene quasi da vomitare.>
<Ma dai che sembri una donnicciola, addirittura da vomitare, non sarai mai un uomo vero.>
<Dai, l’accendo io!  Ecco, ho fregato anche i cerini, sai come si fa?>  <E che ci vorrà mai, basta tenerla in bocca e succhiare.>  <E no, devi anche ingoiare.>   <Che significa ingoiare? Come si fa ad ingoiare?>   <Aspirare, si deve aspirare non ingoiare, scemo!>   <Ah vabbè aspirare!>   <Cioè? Come si fa?>   <Guarda me, prima tiro, mi riempio la bocca e poi mando giù tutto d’un fiato, … trattengo un po’ e poi il fumo esce dai polmoni.>
<Si, ci provo dammi un po’> … (sgrana gli occhi e comincia a tossire)  <Ma brucia … ed anche tanto!>    <E si, è il primo tiro, ma al secondo andrà meglio sicuramente.>   <Dai, lascia provare anche a me chissà che … (cercando di sopprimere la tosse) è strano però … continua ad uscirmi fumo dalla bocca, guarda … che strano.>
<Ora tocca a me, altrimenti la fumate tutta voi.>    <Ma dai che solo due tiri.> … <Mio padre riesce a farne tre consecutivi.>   <Anche il mio, anzi il mio la fuma fino a bruciarsi le dita, vedessi che calli ha sulle dita.>
<Ma dove si vendono?>    <Che scemo … al tabacchino no?>    <Si ma si vendono alche al bigliardo, lì le vendono anche sfuse!>   <Come sfuse? Senza pacchetto?>   <Se le vendono sfuse vuol dire che le danno anche ad una alla volta … tu entri, ne chiedi una, la paghi e la infili nelle calze, per poi fumartela in santa pace dove vuoi.>   <Ma come mai sai tutte queste cose?>   <Beh … l’ho visto fare ad altri e quindi.> … <Ah .. allora domani le compriamo, facciamo la colletta ed andiamo a prenderle. Ok … ma adesso finiamo questa.>
<Mannaggia … mi viene da sputare continuamente ed ho una sete da matti.>   <A me gira la testa, ho bisogno di sedermi.>   <Ed allora siediti dai.>    <Si, anzi mi sdraio perché ho paura di cadere.>   <Ma non starai tanto male … sei diventato bianco bianco.>    <No, non c’è problema, solo che mi gira un po’ la testa.>   <E tu come stai?>   <Si, anche a me gira la testa.>   
<Io vado a casa, ho bisogno di bere.>   <Si ma non fartene accorgere che hai fumato, e se se ne accorgono non fare il ruffiano.>   <No, stai tranquillo, sono un uomo!>   <Io non ce la faccio, ho da vomitare.>    <Mastica la gomma che ti passa.>   <Si, dai dammela.>   
<Ok, la sigaretta è finita. Ora aspettiamo un po’ che ci passi la puzza e poi andiamo via tutti.>   <Dai e quanto dobbiamo aspettare?>   <Tu vai se vuoi, è a tuo rischio e pericolo.> …  <Però a me non è piaciuto.>   <Si, hai ragione, neanche a me piace!>  <Però i grandi lo fanno, vuol dire che dopo piace.>   <Sarà, però … io non voglio farlo più.>   <Ok, basta  che non ci comprometti tutti raccontandolo in giro.>   <No, non lo farò mai, non sono un ruffiano.>   
<Ok, comunque domani magari riproviamo un’altra volta, chissà che possa piacerti.>   
<Vabbeh riproviamo, ma non penso possa piacermi una cosa che mi fa bruciare il petto, mi fa venire il mal di stomaco tanto da vomitare e mi fa barcollare per il mal di testa.>  ….

pepp’  trentotto anni di fumo ... in fumo