forta stedda |
L'ha scritt Carmela "jatta acrest'" | |
sabato 16 agosto 2008 | |
Agosto è il mese che tutti aspettano per le ferie il caldo, il mare, le notti in spiaggia passate col naso all’insù cercando di vedere le stelle cadenti a cui affidare i propri desideri…. il Ferragosto da noi tanto agognato e dalle nostre nonne tanto temuto. Avete letto bene, "temuto" - ricordo che quando ero piccola le mie nonne mi dicevano sempre di stare attenta … di non uscire …. di non fare il bagno …. o perlomeno di evitare di fare “stuticarìe”…. Ferragosto infatti, tradizionalmente fa parte della triade dei giorni di “forta stedda” assieme a San Giovanni e S.S. Pietro e Paolo – il 24 e 29 giugno e il 15 agosto erano considerati giurne ‘nzignalate (giorni segnati) che erano sotto l'auspicio una cattiva stella , fuoriera di sventure e disgrazie, che non faceva presagire nulla di buono.
Per questo motivo si usava recitare questi versi che esortavano tutti a stare svegli e invocavano il vento per spazzare via i cattivi presagi:Svegliate e no’ durmè Ca le stedde ponne cadè E tre brutte nuvele ponn’ avenère: una porte l’ acque, l’odre ‘u vijente, l’otre nu brutte presentimente. Ozete viende e pòrtale’ lundàne, indre a nu vosche oscure, ca no’ canòsce nisciuna creature. Quest’anno, anno bisestile ... con Ferragosto cadente di venerdì .... alle stelle, cadenti e cattive, si unisce la luna, una luna piena che stasera ci regalerà un’eclisse parziale…. e anche qui riguardo a superstizioni ci sarebbe da dire… Le eclissi essendo dei fenomeni che ci privano della luce del sole o della luna, sono state sempre viste come avvenimenti inspiegabili di cattivo auspicio…le tenebre che divorano la luce, il male che vince sul bene, la morte che prende il sopravvento sulla vita…. Alla luce di tutto ciò, che dire??? stàteve accòrte!!!! |