Ordinanza Sindacale n°1/2001
Il sottoscritto Carlo professor Caprino, nella sua qualità di sindaco,
VISTO
lo statuto di "tarantonostra" ed in particolare i requisiti necessari alla ammissione nella qualità di membro effettivo,
PRESO ATTO
delle puntuali e dettagliate osservazioni formulate dai sigg. Acquaviva, Caputo e Di Cuia in merito alla insufficiente rispondenza di "tarantonostra" alle tipizzazioni standard del tarantino d.o.c.
RITENUTE
fondate e pertinenti le osservazioni dei sigg. surubricati, anche in base al loro curriculum professionale ed ai numerosi riconoscimenti ricevuti,
RITENUTO ALTRESI'
opportuno eliminare le incongruenze rilevate dalla trinità intellettuale che si è degnata di prestare attenzione alle nostre miserevoli vicende,
RITENUTO INOLTRE
inderogabile procedere a quanto sopra con la massima urgenza, anche al fine di evitare che l'immacolata immagine di Taranto possa essere irrimediabilmente offuscata dalle rimarchevoli inesattezze cassate dall'insindacabile giudizio delle esimie personalità sopra citate,
DECRETA quanto segue:
1) Con effetto immediato, è bandito dalla corrispondenza l'impiego dei grafemi/fonemi quali "x", "y", "w", "k", non riconosciuti dalla ortodossia linguistica tarantina. Per quanto sopra ogni membro effettivo dovrà premurarsi di aggiornare il proprio account di posta elettronica, nel caso lo stesso presenti uno o più dei grafemi/fonemi citati, entro l'inderogabile termine di una settimana a far data dalla pubblicazione della presente. Trascorso tale termine, i vari "cookie", "coccy", "chemako", "kiavich", "kukkuwasha" e quant'altro saranno disiscritti d'ufficio.
2) In virtù del punto 1), è vivamente consigliato ai signori membri di adottare account che dimostrino esplicitamente la loro tarentinità, si citano a titolo di esempio non esaustivo i vari "auenabusta" o "capadiciuccio61" o "rina_alof".
3) Al fine di verificare il rispetto dello statuto, i membri saranno sottoposti, in occasione delle prossime convenscion ed entro e non oltre un anno dalla data della presente, a degli esami tendenti a verificare il possesso dei titoli necessari per l'ammissione. La commissione di esame sarà presieduta dal grancapo PG e composta da almeno tre membri che abbiano conseguito il "cozzaro d'argento", purché in regola con le disposizioni dei punti precedenti. Il risultato degli esami sarà inappellabile ed è concesso un massimo di due tentativi successivi prima della definitiva radiazione. Nel caso di assenza per cause di forza maggiore, il membro potrà inviare all'attenzione del presidente PG autocertificazione ai sensi della legge 15/68, validata da Pubblico Ufficiale in cui si attesta che il membro medesimo ha giurato di possedere i titoli necessari. Il Pubblico Ufficiale, oltre a garantire l'identità del dichiarante, dovrà attestare che il giuramento è stato svolto in piedi, a capo scoperto, con la mano destra alzata e con la sinistra posata su una copia del volume "L'anima incappucciata" di N. Caputo o in alternativa di "Taranto... tarantina" di G. Acquaviva. Non saranno accettate altre forme di giuramento ed in particolare è esplicitamente vietato il rituale secondo il quale il membro porta la mano all'altezza del pube esclamando "Pizza a ccì no' dice pizza cu a mano su a pizza, PIZZA!!!). In caso di acclarata falsità della dichiarazione, il colpevole sarà soggetto a rufola da parte di una scelta rappresentanza dei membri effettivi ed affidato ai servizi sociali con incarico di addetto alle pulizie presso il "Panificio Garibaldi" (a.k.a. Bobo), in caso di recidivia il colpevole verrà giustiziato a colpi di "grammedda".
4) Si fa obbligo a chiunque di rispettare e far rispettare la presente ordinanza.
Dalla casa comunale, li 31/01/2001
Il sindaco
Carlo professor Caprino |