Proseguono le acquisizioni finanziarie di TarantoNostra, che punta ad affermarsi come un colosso multimediale nel mondo della informatica. Dopo l’acquisizione dei due motori di ricerca “N’Google (a mam’t”) e “Yacchia”, che sostituivano l’obsoleto “Cevuecchianne 6.4”, l’ennesimo colpo portato a segno del C.E.O. di TarantoNostra dopo lunghe trattative è l’acquisto di “U' Tubb”, sito dedicato alla condivisione in rete di filmati e prodotti multimediali.

Voci ufficiose si rincorrevano da mesi nei corridoi degli ambienti finanziari, ma dagli interessati provenivano solo laconici commenti fino a ieri sera, quando un PG visibilmente provato ma soddisfatto annunciava la conclusione dell’accordo, illustrandone i particolari. In cambio dell’esclusiva nella gestione d’ “U Tubbe”,  PG cede 78 eurI, una bici “Graziella” pieghevole, la sua collezione di vecchi biglietti dell’AMAT (mai obliterati, come è d’uso fare sui pullman di città), una “spasa” di pasta al forno fatta a casa e due chili di cozze allattamate .
Nella conferenza stampa seguita all’annuncio della acquisizione, PG ha così illustrato la “mission” dell’operazione: “E’ ora di finirla con gli ultimi posti in classifica e la diceria che a Tarde è tutto inquinamento e malaffare. In riva allo Ionio tenime tanta graziadeddije che pochi conoscono. Se vogliamo attirare nuovi capitali dobbiamo investire nel proporre un nuovo brand e una nuova immagine della realtà. Avàst cu ruderi magnogreci e processioni malinGoniche, è il momento di mostrare che a Tarde c’è gioia di vivere, e pochissime menne sotto la terza misura, un cocktail che non potrà non destare l’interesse di investitori nazionali e stranieri. Ce’ ne vulime di Ibiza e Phuket, ce’ n’ama fà di Myconos e Riccione, il futuro è tra Castellaneta e Campomarino, tra la scesa Vasto e il Tramontone e sta a noi offrire la possibilità di disporre di una vetrina promozionale a livello planetario.”

Positive le prime reazioni del mercato, l’indice TARDAQ si è subito impennato registrando un notevole aumento degli scambi azionari, mentre si è subito registrato un visibile afflusso di visitatori interessati - la maggior parte dei quali ha usato come keyword” di ricerca i termini “piccione ”, “menne ”, “zilata ” e “alla nuda” – che hanno dimostrato di gradire la novità.